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27 Maggio 2019
Peppino Ibba, sindaco di Mores, nuovo presidente dell'Unione del Logudoro.
Peppino Ibba, sindaco di Mores, è il nuovo Presidente dell’Unione dei Comuni del Logudoro. Lo ha deciso giovedì 23 maggio l’assemblea dei sindaci che ha anche provveduto alla nomina della nuova giunta dell’Unione. Peppino Ibba sostituisce Angelo Sini primo cittadino di Pattada, che ha guidato l’Unione del Logudoro dal 22.06.2015.
La Giunta dell’Unione risulta composta da Michele Carboni, sindaco di Nughedu, Marco Murgia, sindaco di Ozieri e del sindaco di Ardara Francesco Dui.
Nel suo primo intervento da presidente Peppino Ibba ha voluto ringraziare la giunta uscente per il lavoro svolto in questi anni con impegno e professionalità. Ha quindi tracciato una prima valutazione sul programma che l’Unione del Logudoro sarà chiamata a realizzare. “Si dovrà proseguire innanzitutto nel portare a termine il Progetto di Sviluppo Territoriale “LOGO’S” che vede coinvolti ben sedici comuni (sette dell’Unione del Logudoro e nove della Comunità Montana del Goceano), con un impegno finanziario di circa sedici milioni di euro a favore dei nostri territori”.
“Su questo percorso– ha precisato Peppino Ibba - si è ormai arrivati alla fase operativa, per cui si dovrà porre massima attenzione e celerità nell’affidamento dei progetti e passare quindi alla successiva fase di realizzazione delle opere che vedrà coinvolti direttamente i comuni e i due Soggetti Attuatori (per gli interventi in via diretta), mentre ci sarà una stretta collaborazione con gli altri organismi presenti a livello Territoriale quali CCIIAA, Enti di formazione, GAL, ecc., per quanto riguarda gli interventi in via indiretta.” Secondo il neo presidente Ibba la programmazione territoriale comporta “una ricaduta economica importante per le nostre comunità sia in termini occupazionali che di crescita dal punto di vista storico/culturale e ambientale”. Per quanto riguarda gli altri punti programmatici il presidente Ibba ritiene importante portare all’attenzione dell’Assemblea dei sindaci l’estensione della gestione associata con altri servizi quali quello della Polizia Urbana, un impegno per incrementare la raccolta differenziata, estendere il servizio di spazzamento, creare una struttura di coordinamento per quanto riguarda l’attività di Protezione Civile, ecc.
“Credo sia fondamentale – conclude il presidente Ibba – che i cittadini percepiscano l’Unione come un ente a loro vicino, utile e necessario. Anche per questo mi preme far presente la grande professionalità dei dipendenti che operano negli uffici dell’Unione per cui confido e sono convinto nella loro piena collaborazione e sostegno nel portare avanti questo importante incarico che mi onoro di ricoprire.”
Dal 2007 il ruolo di presidente dell’Unione è stato ricoperto da Gavino Appeddu, in qualità di sindaco di Ittireddu, Dario Fenu, sindaco di Nughedu, Francesco Dui, sindaco di Ardara, Mario Deiosso e Angelo Sini di Pattada.
La Giunta dell’Unione risulta composta da Michele Carboni, sindaco di Nughedu, Marco Murgia, sindaco di Ozieri e del sindaco di Ardara Francesco Dui.
Nel suo primo intervento da presidente Peppino Ibba ha voluto ringraziare la giunta uscente per il lavoro svolto in questi anni con impegno e professionalità. Ha quindi tracciato una prima valutazione sul programma che l’Unione del Logudoro sarà chiamata a realizzare. “Si dovrà proseguire innanzitutto nel portare a termine il Progetto di Sviluppo Territoriale “LOGO’S” che vede coinvolti ben sedici comuni (sette dell’Unione del Logudoro e nove della Comunità Montana del Goceano), con un impegno finanziario di circa sedici milioni di euro a favore dei nostri territori”.
“Su questo percorso– ha precisato Peppino Ibba - si è ormai arrivati alla fase operativa, per cui si dovrà porre massima attenzione e celerità nell’affidamento dei progetti e passare quindi alla successiva fase di realizzazione delle opere che vedrà coinvolti direttamente i comuni e i due Soggetti Attuatori (per gli interventi in via diretta), mentre ci sarà una stretta collaborazione con gli altri organismi presenti a livello Territoriale quali CCIIAA, Enti di formazione, GAL, ecc., per quanto riguarda gli interventi in via indiretta.” Secondo il neo presidente Ibba la programmazione territoriale comporta “una ricaduta economica importante per le nostre comunità sia in termini occupazionali che di crescita dal punto di vista storico/culturale e ambientale”. Per quanto riguarda gli altri punti programmatici il presidente Ibba ritiene importante portare all’attenzione dell’Assemblea dei sindaci l’estensione della gestione associata con altri servizi quali quello della Polizia Urbana, un impegno per incrementare la raccolta differenziata, estendere il servizio di spazzamento, creare una struttura di coordinamento per quanto riguarda l’attività di Protezione Civile, ecc.
“Credo sia fondamentale – conclude il presidente Ibba – che i cittadini percepiscano l’Unione come un ente a loro vicino, utile e necessario. Anche per questo mi preme far presente la grande professionalità dei dipendenti che operano negli uffici dell’Unione per cui confido e sono convinto nella loro piena collaborazione e sostegno nel portare avanti questo importante incarico che mi onoro di ricoprire.”
Dal 2007 il ruolo di presidente dell’Unione è stato ricoperto da Gavino Appeddu, in qualità di sindaco di Ittireddu, Dario Fenu, sindaco di Nughedu, Francesco Dui, sindaco di Ardara, Mario Deiosso e Angelo Sini di Pattada.
