UNIONE DEI COMUNI
Unione dei Comuni del Logudoro
Le Unioni dei comuni sono enti locali costituiti da due o più comuni di norma contermini, allo scopo di esercitare congiuntamente una pluralita' di funzioni di loro competenza. E’ quanto ha previsto l’art. 32 del Testo Unico delle Autonomie Locali (D.Lgs. 18.08.2000 n. 267).
All’art. 33 il Testo Unico prevede inoltre che le regioni, nell'emanazione delle leggi di conferimento delle funzioni ai comuni, attuano il trasferimento delle funzioni nei confronti della generalità dei comuni. In questo senso, al fine di favorire l'esercizio associato delle funzioni dei comuni di minore dimensione demografica, le Regioni sono chiamate ad individuare livelli ottimali di esercizio delle stesse e prevedono nel trasferimento delle incentivazioni ai comuni: sistemi atti a promuovere le unioni di comuni, favorire il massimo grado di integrazione tra i comuni e stabilire una maggiorazione dei contributi nelle ipotesi di fusione e di unione.
La Regione Sardegna con la L.R. 02.08.2005 n.12 ha provveduto ad individuare gli ambiti territoriali ottimali prevedendo anche il “Monte Acuto” comprendente i comuni di Ardara, Ittireddu, Mores, Nughedu S.N., Ozieri, Pattada, Tula e Bonnanaro. Prendendo atto di questa programmazione regionale i comuni di Ardara, Ittireddu, Mores, Ozieri e Tula, il 20.12.2007 hanno sottoscritto l’atto costitutivo dell’Unione dei Comuni che viene denominata “Unione del Logudoro” con sede a Ozieri.
Nel dicembre 2008 aderiscono all’Unione del Logudoro anche i comuni di Pattada e Nughedu S.N., mentre il comune di Bonnanaro chiede definitivamente alla Regione di essere incluso nel Meilogu. Nasce così l’Unione dei Comuni del Logudoro, nella sua forma attuale.
Le positive esperienze maturate in Italia ed anche in Sardegna, spingono sempre più verso la nascita delle Unioni dei Comuni come forme di aggregazione territoriale. Strutture snelle, amministrate dagli stessi sindaci dei comuni associati e quindi prive di ulteriori cariche elettive e senza indennità. Vengono favorite in particolare con la finalità di ottimizzare i servizi offerti ai cittadini, mirando alla razionalizzazione e alla riduzione dei costi.
All’art. 33 il Testo Unico prevede inoltre che le regioni, nell'emanazione delle leggi di conferimento delle funzioni ai comuni, attuano il trasferimento delle funzioni nei confronti della generalità dei comuni. In questo senso, al fine di favorire l'esercizio associato delle funzioni dei comuni di minore dimensione demografica, le Regioni sono chiamate ad individuare livelli ottimali di esercizio delle stesse e prevedono nel trasferimento delle incentivazioni ai comuni: sistemi atti a promuovere le unioni di comuni, favorire il massimo grado di integrazione tra i comuni e stabilire una maggiorazione dei contributi nelle ipotesi di fusione e di unione.
La Regione Sardegna con la L.R. 02.08.2005 n.12 ha provveduto ad individuare gli ambiti territoriali ottimali prevedendo anche il “Monte Acuto” comprendente i comuni di Ardara, Ittireddu, Mores, Nughedu S.N., Ozieri, Pattada, Tula e Bonnanaro. Prendendo atto di questa programmazione regionale i comuni di Ardara, Ittireddu, Mores, Ozieri e Tula, il 20.12.2007 hanno sottoscritto l’atto costitutivo dell’Unione dei Comuni che viene denominata “Unione del Logudoro” con sede a Ozieri.
Nel dicembre 2008 aderiscono all’Unione del Logudoro anche i comuni di Pattada e Nughedu S.N., mentre il comune di Bonnanaro chiede definitivamente alla Regione di essere incluso nel Meilogu. Nasce così l’Unione dei Comuni del Logudoro, nella sua forma attuale.
Le positive esperienze maturate in Italia ed anche in Sardegna, spingono sempre più verso la nascita delle Unioni dei Comuni come forme di aggregazione territoriale. Strutture snelle, amministrate dagli stessi sindaci dei comuni associati e quindi prive di ulteriori cariche elettive e senza indennità. Vengono favorite in particolare con la finalità di ottimizzare i servizi offerti ai cittadini, mirando alla razionalizzazione e alla riduzione dei costi.
I Servizi
Nel frattempo, l’Unione dei Comuni del Logudoro in soli due anni di attività, dopo una prima fase di avvio nella quale viene definita la suddivisione di personale e beni con la Comunità Montana del Monte Acuto sorta nella Provincia Gallura, ha avviato la gestione associata di diversi servizi importanti.
Fra i servizi gestiti in forma associata:
La gestione associata dello Sportello Unico Attività Produttive, servizio oggetto di premialità Regionale in quanto classificato fra i migliori 7 in Sardegna e primo in provincia di Sassari.
La gestione associata del Polo Catastale.
Il Servizio Territoriale di Autorizzazioni Paesaggistiche.
Il Nucleo di valutazione del personale.
Il Piano di Protezione Civile.
La gestione integrata della raccolta differenziata dei rifiuti, tramite l’istituzione della società in house Logudoro Ambiente che garantisce la raccolta porta a porta in tutti i comuni dell’Unione.
Inoltre, si sta già operando per attivare anche il servizio integrato di Polizia Urbana, il trasporto scolastico e altri rilevanti servizi, fra i quali quello per l’analisi delle opportunità di fruizione dei finanziamenti dell’Unione Euorpea. In questo senso sono stati anche avviate diverse progettazioni per poter partecipare a bandi pubblicati dalla Regione e sono stati promosse progettazioni volte alla valorizzazione del territorio.
Fra queste si possono citare:
La realizzazione di un Campo da Golf nell’area dell’ex Campo di volo di Chilivani
L’avvio dell’Aviosuperficie
La concretizzazione dei progetti P.I.A.
L’apertura del centro di rottamazione
Vari progetti su immobili ed impianti funzionali alla gestione dei servizi pubblici.
E’ evidente infatti che l’Unione punta anche a favorire i processi di sviluppo territoriale e le politiche di valorizzazione delle risorse ambientali, culturali, produttive e rurali, con il fine di cercare di frenare gli effetti del pesante fenomeno dello spopolamento in atto nelle zone interne della Sardegna.